Dopo il
successo della prima edizione, tenutasi lo scorso luglio, torna a Rovigo dal 4
al 10 dicembre la “Settimana dei diritti umani”, festival multidisciplinare che
unisce realtà diverse per promuovere i diritti umani attraverso l’arte e la
cultura.
Un’edizione
speciale dedicata al 75° Anniversario della Dichiarazione universale dei
diritti umani, che si avvale del patrocinio del Comune di Rovigo e la
collaborazione del Tavolo contro tutte le guerre, per la pace e i diritti umani
di Rovigo. Il progetto è realizzato con i fondi 8×1000 della Chiesa Valdese.
Il programma
completo è stato annunciato alla presenza di Kasia Smutniak, che ha presentato “Mur”, film-documentario sulla
crisi umanitaria al confine bielorusso che segna l’esordio alla regia
dell’attrice. Queste le sue parole: “Un
grande in bocca al lupo per questa edizione speciale del festival, sono davvero
contenta di poter dare il via a questa significativa rassegna con il mio film
che affronta le stesse tematiche, approfondendo la problematica del muro tra
Polonia e Bielorussia che separa gli esseri umani da altri essere umani”.
La Settimana
dei diritti umani si propone nuovamente come un percorso emozionante tra
cinema, musica, teatro, dibattiti, letteratura, laboratori, mostre, spettacoli
artistici, tutti uniti da un comune e nobile scopo. Anche per questa speciale
edizione la Settimana dei Diritti Umani propone un ricco programma frutto della
creatività e dell’unione di numerose associazioni.
Il direttore
artistico del festival Michele Lionello
ha dichiarato: “Dopo il grande successo
dalla prima edizione svoltasi nel luglio scorso nasce un nuovo programma che si
sviluppa attorno al tema centrale dei diritti umani, che costituisce il valore
fondamentale che il festival mira a promuovere attraverso diverse forme d’arte.
La Dichiarazione universale dopo settantacinque anni non ha perso nulla della
sua importanza, attualità, forza e idealità. In questi tempi bui di violazioni
dei diritti umani deve ancora essere ancora il faro per affrontare un mondo più
giusto e di pace”.
Ad
accompagnare agli appuntamenti ci sarà una pubblicazione che sarà distribuita a
tutti gli spettatori. All’interno il manifesto fondativo del Tavolo contro
tutte le guerre, per la pace e i diritti umani di Rovigo e i 30 articoli della
Dichiarazione universale dei diritti umani, arricchiti da un contenuto
multimediale con l’audiolettura da parte degli studenti del Liceo Scientifico
“P. Paleocapa” di Rovigo della Dichiarazione universale commentata dal Prof.
Antonio Papisca, fondatore del Centro Diritti Umani e della Cattedra UNESCO
“Diritti umani, democrazia e pace” all’Università di Padova.
Questa la dichiarazione di Giorgia Businaro Assessore
all’Associazionismo del comune di Rovigo: “L’Amministrazione
comunale di Rovigo è orgogliosa di ospitare e sostenere questa speciale
edizione della Settimana dei diritti umani, dopo lo straordinario successo
ottenuto a luglio. Questa iniziativa, nata grazie alla collaborazione di decine
di associazioni riunite nel “Tavolo contro tutte le guerra, per la pace e
per i diritti umani”, vuole celebrare i 75 anni della Dichiarazione
universale dei diritti umani: in quest’epoca di violenza e intolleranza, di
odio e conflitti, anche le nostre comunità locali hanno la necessità di momenti
di approfondimento e riflessione. Con questa iniziativa, Rovigo vuole dare il
proprio contributo per costruire una vera cultura della pace.”

IL PROGRAMMA
Lunedì 4 dicembre alle 16 all’Urban Digital
Center-Innovation Lab Rovigo, in collaborazione con la cooperativa Il Raggio
Verde, è previsto un laboratorio di introduzione alla Comunicazione Aumentativa
e Alternativa su cos’è la CAA, come si utilizza e quando può essere utile. “Ogni persona deve poter comunicare e
l’opportunità di comunicare costituisce un diritto fondamentale dell’uomo”,
spiegano gli organizzatori.
Alle 18 alla Sala della Gran Guardia ci sarà la vera e propria inaugurazione
del festival con la proiezione in anteprima del video report dell’edizione
estiva della Settimana dei diritti umani, la presentazione della pubblicazione
sulla Dichiarazione universale dei diritti umani e la sottoscrizione, da parte
di tutte le associazioni coinvolte, del manifesto del Tavolo contro tutte le
guerre, per la pace e i diritti umani di Rovigo.
Martedì 5 dicembre alle 10 nell’Auditorium del Liceo
Scientifico “Paleocapa” un appuntamento per gli studenti dedicato alla Giornata
mondiale del volontariato, in collaborazione con CSV Padova e Rovigo, Caritas
diocesana, Circolo culturale ARCI 2 giugno 1946 ed altre associazioni. Si
inizia con la proiezione del video report dell’edizione estiva della Settimana
dei diritti umani e la presentazione delle Audioletture realizzate dagli
studenti del Liceo Paleocapa, degli articoli della Dichiarazione universale dei
diritti umani, commentati dal Prof. Antonio Papisca. A seguire interventi di
realtà associative sul tema del diritto all’istruzione e sul ruolo generativo
del volontariato.
Alle 18 nella sala della Gran Guardia toccherà all’incontro “Cosa serve e cosa
manca. I nostri strumenti per difenderci”. L’appuntamento sarà un’opportunità
per informare, sensibilizzare conoscere e prendere consapevolezza sui servizi
LGBTQIA+, antiviolenza e antidiscriminazione sul territorio di Rovigo.
Intervengono Politropia, Sat pink, centro antiviolenza del polesine e Manuela Macario, responsabile CAD di
Ferrara. Il tutto grazie alla co-progettazione con il Comune di Rovigo.
Alle 21 al Cinema Teatro Duomo è in programma la proiezione di “Il popolo delle
donne il film”, con la presenza del regista Yuri Ancarani. Un film dove le donne non sono solo protagoniste, ma
“si raccontano” attraverso le parole di una psicoanalista, evidenziando il
rapporto fra la crescente affermazione sociale delle donne e l’aumento della
violenza sessuale maschile, fenomeni che nel corso del film vengono descritti
come direttamente proporzionali.
Mercoledì 6 dicembre alle 21 sempre al Cinema teatro
Duomo andrà in scena “Pia e Damasco” lo spettacolo teatrale di Emergency sulle
conseguenze della guerra in ogni epoca con Silvia Napoletano e Francesco Grossi
e la regia e drammaturgia di Patrizia Pasqui. In un atto unico di 70 minuti Pia
e Damasco raccontano le loro storie vere e dolorose, a tratti comiche.
Attraverso le loro parole i due protagonisti mostrano al pubblico la guerra per
quello che è veramente: un disumano strumento che innesca solo spirali di
violenza e degrado.
Giovedì 7 dicembre alle 21 nuovo appuntamento al Cinema
teatro Duomo con la proiezione di “Theatre of violence” in collaborazione con
la rassegna Mondovisioni della rivista Internazionale. Il film segue lo storico
processo alla Corte Penale dell’Aia a un ex-soldato bambino ugandese, insieme
vittima e carnefice. La rassegna proseguirà anche nei mesi successivi con altri
titoli di documentari su attualità, diritti umani e informazione, selezionati
dai maggiori festival e proposti in esclusiva per l’Italia.
Venerdì 8 dicembre alle 21 ancora al Cinema teatro
Duomo spazio alla musica con la serata concerto di presentazione della raccolta
di Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty 2023. Ad aprire l’evento il
concerto di Cenere (Premio Amnesty
International Italia emergenti) e Obi
(Premio Giuria Popolare). A seguire la consegna del Premio alla carriera per il
loro l’impegno in favore dei diritti umani ai Nomadi e un incontro con Beppe
Carletti. Proprio il brano “Il caporale” dei Nomadi chiude la raccolta 2023
del festival di Voci per la Libertà con tutti i protagonisti del festival, che
verrà appunto presentata in anteprima in questa serata.
Sabato 9 dicembre alle ore 15.30 al Cinema teatro
Duomo, appuntamento speciale per la rassegna Porta il bocia al cinema! In
apertura laboratorio didattico sul tema dei diritti umani a cura della
cooperativa Porto Alegre e alle 16.30 si accende il grande schermo con il film
in programma.
Alle 18 nella Sala Flumina al Museo dei Grandi Fiumi è prevista “La
Dichiarazione universale dei diritti umani è donna”, conversazione con Nogaye Ndiaye e Orsetta Giolo, che presenteranno i libri “Fortunatamente nera” e
“Una storia dei diritti delle donne”. Si tratta di due donne davvero
significative. Nogaye Ndiaye è laureata in giurisprudenza all’Università degli
Studi di Milano Bicocca, è attivista e divulgatrice attraverso corsi di
formazione, workshop, festival e panel su antirazzismo e femminismo. Sul
profilo Instagram @leregoledeldirittoperfetto decostruisce il razzismo
sistemico con post, video rubriche e molto altro con ironia, ma allo stesso
tempo serietà e precisione.
Orsetta Giolo insegna Filosofia del diritto e Sociologia del diritto presso il
Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Ferrara. E’
autrice di molte pubblicazioni e insieme ad Alessandra Facchi, per il Mulino,
ha pubblicato anche “Libera scelta e libera condizione. Un punto di vista
femminista su libertà e diritto”. Coordina l’incontro Manola Borgato di Radio
K.
Domenica 10 dicembre alle 15 il protagonista sarà il
“Diritto alla partecipazione”,
Piazza Tien An Men diventerà un luogo dove sperimentare la cittadinanza attiva.
Varie cooperative, associazioni e privati si riuniscono per dare vita ad un
pomeriggio di convivialità e coinvolgimento dell’intera comunità di Rovigo
attraverso laboratori per bambini, giochi da tavolo, la biblioteca vivente,
spettacoli e banchetti espositivi di varie realtà del terzo settore.
Distribuzione gratuita di cioccolata calda, vin brûlé e panettone.
Alle 16 al Centro Parrocchiale Marvelli l’appuntamento “Ti offro un caffè”, una
chiacchierata con Alessandro Metz,
armatore sociale della Mare Jonio, che racconterà Mediterranea e le sue
missioni sotto al titolo “Muoversi è davvero un diritto di tutti/e?”. Cosa
succede quando qualcuno è costretto a scappare, a lasciare la propria casa per
poter sopravvivere o semplicemente per poter inseguire i propri sogni o la
speranza di migliorare le proprie condizioni di vita? Che ruolo ha Mediterranea
Saving Humans in questo?
Alle 18.00 il momento conclusivo del festival con una grande fiaccolata per il 75° della Dichiarazione
universale dei diritti umani da Piazza Tien An Men a Piazza Garibaldi,
assieme a tutte le associazione e alle cittadine e cittadini. Un evento per
ribadire l’importanza, attualità, forza e idealità della Dichiarazione.
Tutti gli
appuntamenti sono ad ingresso libero, ad eccezione delle proiezioni al Cinema
Teatro Duomo: “Il popolo delle donne”, “Theatre of violence” e “Porta i bocia
al cinema”. Biglietti disponibili alla cassa del Cinema Teatro Duomo o su
www.cinemaduomo.it
Per gli
spettacoli “Pia e Damasco” e “Presentazione della raccolta Voci per la Libertà”
è consigliata la prenotazione consigliata su www.cinemaduomo.it
La Settimana dei diritti umani edizione speciale 75° Anniversario Dichiarazione universale dei diritti umani è il frutto del lavoro di decine di organizzazioni del territorio con l’Associazione Voci per la Libertà come capofila. L’evento vede il patrocinio del Comune di Rovigo e la media partnership di Radio K e Radio BlueTu.
Il progetto è sostenuto con i fondi 8×1000 della Chiesa Valdese.